Dior & Hotel Cipriani: una liaison di lusso e unicità

Hotel Cipriani e Dior sono lieti di presentare due nuove location iconiche per la stagione 2025: Il Bacaro Dior e il pop-up Dioriviera. Affacciato sulla laguna, Il Bacaro Dior - primo bar Dior in Italia, offre una vista impareggiabile sul bacino di San Marco e gli incantevoli tramonti veneziani.

L’elegante bacaro è decorato all’insegna di variazioni dell’iconica toile di Jouy di Dior tratteggiate su sofisticati mobili di bambù. Gli ospiti troveranno ad aspettarli una vasta selezione di cocktail accompagnati da appetitosi cicchetti, i tipici aperitivi di Venezia, realizzati in collaborazione con la Maison.

Il pop-up Dior presso l’Hotel Cipriani accoglie gli ospiti con uno scenario ispirato ai giardini tropicali e opere d’arte che  riecheggiano l’immancabile motivo della toile di Jouy. All’interno presenta le ultime creazioni della Maison assieme ad una eccezionale collezione di mobili artigianali, intrecciati a mano dagli artigiani della prestigiosa azienda Bonacina.

Dialoghi tra storia e contemporaneità: il nuovo percorso d’arte dell’Aleph Rome Hotel

L'Aleph Rome Hotel, Curio Collection by Hilton, affascinante struttura nel cuore della Città eterna, prosegue il suo percorso attraverso l’arte con una nuova mostra. “Dialoghi tra storia e contemporaneità” è il titolo del ciclo espositivo della durata di un anno, curato dalla storica e critica d’arte Brigida Mascitti e realizzato appositamente per la lobby dell’Aleph Hotel, che prevede le mostre personali di Gianluca Murasecchi, Alessandra Porfidia e Vincenzo Scolamiero.

 

“Non è la prima volta che l’Aleph Rome Hotel apre le sue porte alla modernità e all’arte contemporanea - ha dichiarato la direttrice Valeria Fruscio – e questo ciclo di mostre intende rafforzare il legame intrinseco dell’albergo con il bello, con la sperimentazione e con l’arte. Per noi è importante condividere con i nostri ospiti il lavoro di artisti contemporanei, espressione di un senso estetico e artistico tutto italiano, e di offrire una forma di ospitalità che trascenda i classici percorsi turistici, ma che diventi parte integrante del soggiorno in hotel”.

 

Le opere dei tre artisti, pur caratterizzate da una cifra stilistica totalmente distante dal punto di vista tecnico e materico, secondo la curatrice Brigida Mascitti “sono espressive della tradizione artistica rinnovata e presentano un comune verbo astratto senza tempo, capace di superare i confini della contemporaneità ed in grado dialogare con il contesto storico della sede espositiva. Non è infatti la prima volta che Murasecchi, Porfidia e Scolamiero sono chiamati a confrontarsi con luoghi del passato – fortemente caratterizzati sotto il profilo artistico ed architettonico - di natura estranea ad un comune contesto museale”.

 

Nello specifico, gli artisti, tutti storici docenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma, realizzeranno 6 opere pittoriche ciascuno, appositamente pensate per le grandi boiseries della lobby dell’Aleph - ospitato in un palazzo storico, un tempo sede della più prestigiosa banca italiana, la Cassa di Risparmio – caratterizzata dalla brillantezza del marmo Verde Cipollino.

 

Il primo ad esporre - dal 10 settembre al 10 dicembre 2025 - sarà Gianluca Murasecchi (Spoleto, 1965), docente di “Grafica d’Arte e Tecniche dell’Incisione”. Le sue opere sono state realizzate ad hoc per la mostra con pigmenti acrilici o alchidici su tela, sono espressive di una certa tipicità stilistica dell’artista caratterizzata da un “segno-colore” e, come tutta la precedente produzione artistica di Murasecchi, sono contraddistinte da una grande sperimentazione sotto il profilo della ricerca dei materiali e di un’espressività che possa essere in diretto contatto con la poesia e la sapienza della storia.

Seguiranno poi le mostre di Alessandra Porfidia (Roma, 1962), docente di “Scultura”, e di Vincenzo Scolamiero (Sant’Andrea di Conza, AV, 1956), docente di “Pittura”, fino alla conclusione del ciclo espositivo in programma il 1° settembre 2026.